Eventi/“La città sotto la città”. II^edizione doppi finanziamenti. Di Muro esulta.
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- 6 nov 2015
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Dopo il successo della passata edizione e con fondi regionali raddoppiati, si parla di circa 300mila euro, parte la seconda edizione de “La Città sotto la Città” che si svolgerà dal 9 al 26 Dicembre prossimi. Soddisfazione e orgoglio invade l’intera amministrazione sammaritana guidata dal sindaco, architetto Biagio Di Muro, già al lavoro per l'imminenza dell'evento che ha un grosso impatto.
Numerosi gli appuntamenti con grandi nomi dello spettacolo e intriganti itinerari storico-archeologici, coinvolte, infatti oltre S. Maria Capua Vetere anche i comuni di San Tammaro, Curti, Macerata Campania, Capua, Casapulla, Recale e San Prisco (nella foto i sotterranei dell'Anfiteatro Campano o Adrianeo, I-II sec. d.C. secondo soloa quello Flavio). Arricchito anche l’itinerario archeologico che permetterà a visitatori e turisti di «scoprire» i tesori nascosti dell’antica Capua. Da non dimenticare nella passata edizione il proliferare conseguente, anche se limitate al solo periodo di interesse, di attività commerciali - pub, ristoranti e caffetterie con consolatorie ricadute occupazionali.

Nel programma de "La Città sotto la Città", diciotto siti archeologici visitabili, sei concerti e otto comuni coinvolti sotto la direzione artistica di Francesco Capotorto, già responsabile dei «Percorsi di luce» alla Reggia di Caserta. Estremamente ricca l’offerta culturale della sesta edizione de «La città sotto la città».
Nel calendario degli spettacoli si parte il 9 dicembre con il concerto di Nek presso l’Anfiteatro Campano, per continuare il 19 dicembre - sempre all’interno della cornice del gioiello dell’antica Capua - con Sal da Vinci. Il 20 dicembre sarà la volta di Ron che si esibirà in piazza Mazzini, il 22 dicembre presso il teatro Garibaldi toccherà ai «New Trolls» con la voce di Vittorio De Scalzi, il 23 dicembre il Duomo ospiterà il toccante spettacolo musicale di Enzo Avitabile «Sacro sud». Nel giorno di Santo Stefano, invece, si torna all’Anfiteatro Campano con il concerto di chiusura affidato a Mario Biondi.
Itinereri dal 15 al 18 dicembre invece i tesori dell’antica Capua si mostreranno in tutto il proprio splendore grazie alle visite guidate realizzate in sinergia con la Sovrintendenza. Dall’Arco Adriano all’Anfiteatro, dal Museo archeologico al Mitreo, dal Criptoportico all’Officina dei bronzi, dalla Domus di Confuleius Sabbione a quella di via degli Orti, passando per la chiesa di Santa Maria Maggiore e la fornace etrusca: questi i siti aperti al pubblico nella città di Santa Maria Capua Vetere. L’offerta risulta ampliata, possibile visitare il mausoleo della conocchia di Curti, le carceri vecchie a San Prisco, Palazzo Vestini Campagnano a Recale, anche noto come Palazzo Vanvitelliano, la cappella di Santa Croce a Casapulla, il Palazzo della Gran Guardia e la chiesa di Sant’Eligio a Capua, la chiesa Abbaziale di San Martino Vescovo a Macerata Campania.

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