Sanità / De Luca, “Ora si impone lo scioglimento dell’Arsan”
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- 7 nov 2015
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“Nella Sanità dobbiamo sburocratizzare tutto. Urgono maggiore umanizzazione e qualità. Non possiamo svenare le casse campane per pazienti che vanno fuori regione. Così il governatore De Luca nella conferenza stampa e poi va giù duro: “Sciogliamo l’Arsan, - ha annunciato - l’agenzia regionale sanitaria, risparmiamo in questo modo 8 milioni di euro e qualche direttore generale. Abbiamo le professionalità interne per svolgere il monitoraggio. E poi mai più liste d’attesa: in due giorni dovrà essere possibile fare un esame diagnostico o una visita oculistica. E non attendere invece dieci mesi come accade oggi.” E’ una vergogna!
Si chiude con queste affermazioni, il braccio di ferro che il governatore ha ingaggiato con il vertice dell’Arsan, Angelo Montemurano. La richiesta del governatore arriva dopo la condanna da parte della Corte dei Conti che imputa a Montemarano un danno di 10 milioni di euro nell'ambito di una indagine che ha quantificato danni prodotti da ex amministratori dell'Asl Napoli 1. Insieme a Montemarano, altri funzionari sono obbligati al pagamento complessivo di oltre 30 milioni di euro, di cui 28,9 milioni per danno patrimoniale.
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