Caiazzo / "Città dell’Olio" nella dieta mediterranea con la “Caiazzana”
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- 29 dic 2015
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L’olio extravergine di oliva, uno dei più antichi doni della natura, unico grasso vegetale estratto dal frutto, sinonimo di benessere e salute della tradizione millenaria, proclamato dall’Unesco “Patrimonio Immateriale dell’Umanità”, al centro di un importante appuntamento presso la Sala Consiliare del Comune di Caiazzo.
Proprietà, qualità, effetti benefici, aspetti agroalimentari, valorizzazione e tutela dell’olivo, utilizzo in cucina e sulla pizza i satelliti ruotanti intorno a questo elisir di lunga vita, quintessenza della tradizione culinaria mediterranea, in un convegno dal titolo “Caiazzo Città dell’Olio nella Dieta Mediterranea” organizzato dall’amministrazione comunale del meraviglioso borgo, uno tra i più belli e conosciuti della provincia di Caserta che entra nel circuito dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio e della Rete internazionale Cittaslow, le Città del Buon Vivere.
L’obiettivo quello di valorizzare il prodotto principe della Dieta Mediterranea che, proprio in quest’area viene confezionato in maniera eccellente dai tanti produttori olivicoli che si dedicano a una coltivazione di antica tradizione. In tutta l’area si coltiva una varietà di olivo “tifata calatia” detta anche caiazzana, nota per l’oliva gustosa molto apprezzata nella gastronomia locale da cui si ricava un olio dalle ottime proprietà organolettiche e dal carattere unico ed irripetibile.
Di questo e di molto altro si è discusso . La serata, condotta dalla giornalista enogastronomica Antonella D’Avanzo, parte con i saluti istituzionali del sindaco Tommaso Sgueglia, degli assessori Arianna Ponsillo e Rosetta De Rosa, Angelo Di Costanzo, presidente della Provincia, Gennaro Oliviero consigliere regionale, Tommaso De Simone presidente di Camera di Commercio, Maurizio Capitelli presidente Comitato promotore Oliva dop Caiazzana e di Stefano Pisani sindaco di Pollica, città emblematica della Dieta Mediterranea.
Interventi con relazioni tecniche e scientifiche di Grazia Stanzione, funzionario del Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale per le Politiche Agricole e Forestali-STP Napoli; Alberto Ritieni, docente di Chimica degli Alimenti del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli; Francesca Marino, biologa nutrizionista.
A seguire il maestro chef Giuseppe Daddio direttore Scuola Dolce e Salato di Maddaloni autore insieme al professore Giorgio Calabrese del libro “Dieta Mediterranea Salute e Bontà” edito da Malvarosa e l’artigiano caiatino della pizza Franco Pepe, ambasciatore di Cittaslow nel mondo. La chiusura affidata a Corrado Martinangelo, Segreteria particolare del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Nel chiostro, all’interno dell’antico palazzo comunale, esposti gli extravergini delle aziende olivicole caiatine, la degustazione di un piatto dello chef Daddio e della pizza a libretto del maestro Pepe.
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