“Ci vediamo tra cent’anni”. Le spoglie di Padre Pio tornano a Pietrelcina
- topicblog visto 1803 volte
- 30 dic 2015
- Tempo di lettura: 2 min

San Pio, ma per molti ancora padre Pio, è stato destinatario, ancora in vita, di una venerazione popolare di imponenti proporzioni, anche in seguito alla fama di taumaturgo attribuitagli dai devoti, cosí come è stato anche oggetto di aspre critiche in ambienti ecclesiastici e non.
Quando partì dal suo paese nel 1916 padre Pio da Pietrelcina disse ai suoi compaesani: “Ci vediamo tra cento anni”. E nei primi giorni del 2016 - così nella nota diffusa in questi giorni di festa dai Cappuccini del locale convento - le spoglie del frate con le stimmate sosteranno dal 8 al 14 febbraio prossimi nel comune della provincia di Benevento dopo essere state esposte nella basilica di San Pietro, a Roma, in occasione dell’Anno Santo.
La volontà è stata di Papa Francesco che in occasione del Giubileo della misericordia ha voluto che «la presenza delle spoglie di San Pio» diventi «un segno vivo di come il Padre accoglie quanti sono in cerca del suo perdono» spiega "Avvenire" il giornale dei Vescovi italiani. Oltre alle spoglie di padre Pio, anche i resti mortali dell'altro frate cappuccino, San Leopoldo Mandic, venerato a Padova arriveranno a Roma il primo febbraio 2016 – così è riportato anche nel cerimoniale delle rappresentazioni. Le urne sosteranno per due giorni nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura poi, nella chiesa di San Salvatore in Lauro, chiesa romana dei gruppi di preghiera di Padre Pio, da qui poi nella Basilica di San Pietro, dove saranno collocate nella vicinanze della Porta Santa.
Il 6 febbraio si terrà anche il Giubileo dei “Gruppi di preghiera di Padre Pio” che saranno ricevuti in udienza dal Pontefice. Nella Basilica di San Pietro il 10 febbraio 2016, in occasione del Mercoledì delle Ceneri, Francesco darà il mandato agli 800 missionari della misericordia, sacerdoti provenienti da tutto il mondo inviati in diverse diocesi del mondo, dove avranno la facoltà di rimettere i peccati il cui perdono è riservato alla Sede Apostolica. «La presenza delle spoglie di San Pio sarà dunque un segno prezioso per tutti i missionari e i sacerdoti i quali troveranno forza e sostegno per la propria missione nel suo esempio mirabile di confessore instancabile, accogliente e paziente, autentico testimone della Misericordia del Padre».
Comments