L'Ambulanza donata/ Gigi D'Alessio: Non ho parole!!!
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- 19 gen 2016
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La scritta col nome Gigi D’Alessio apposta sull’ambulanza che il beniamino napoletano ha contribuito alla donazione, con un suo speciale concerto ad hoc, all’Ospedale di Caserta è stata coperta nei giorni scorsi con un striscia bianca adesiva perché, così commentano dai piani alti del Palasciano, “non previsto dal protocollo d'intesa”.
È stato proprio Gigi D'Alessio a rammaricarsi della cancellazione, segnalandola sul proprio profilo Facebook e condividendo invece con i suoi fans la gioia che aveva assaporato nei giorni scorsi per una delle prime missioni che aveva compiuto la nuova ambulanza "servita per salvare la vita ad un bimbo di 14 mesi".
E al gelido rituale burocratico, ingiustificato da quanti credono ancora nei comportamenti spontanei di generosità e semplicità del cantante napoletano arriva la risposta di Gigi D'Alessio...
"E' questa la risposta del Sant'Anna e San Sebastiano?? - ha commentato ferito nella sua generosità - Non ho parole‼!
Non poteva esserci una presa d’atto peggiore per chi ha fatto solo del bene ai casertani. E del fatto pare se ne stia occupando anche il presidente De Luca che, con il consigliere regionale per i "Verdi" Francesco Emilio Borrelli, vogliono vederci chiaro sui documenti relativi al protocollo di intesa. [if !supportLineBreakNewLine]
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Veramente è stato un bel regalo quello fatto da Gigi Dì’Alessio alla comunità casertana impegnandosi in quel concerto davanti alla Reggia a cui parteciparono circa 200mila persone. Un concerto di beneficenza, quello del 6 settembre scorso, che promuoveva l’acqua Rocchetta e Uliveto che si impegnavano a devolvere, per l’acquisto di un’ambulanza all’Ospedale S.Anna di Caserta, 30 centesimi sulla vendita di ogni confezione d’acqua con i loro marchi. Non pochi veramente. E non trascurabile l’impegno di Gigi D’alessio.
Una ambulanza costata 250 mila euro che con l’impegno di D’alessio e della società di "Rocchetta e Uliveto" hanno materialmente donato a dicembre scorso consegnandola al reparto a cui Gigi stesso aveva chiesto quale dono volessero. Un Mercedes di gran lusso. L’ospedale di Caserta già aveva un ambulanza per il servizio di rianimazione neonatale. Ma era troppo vecchia con oltre 350mila chilometri percorsi e un corredo a bordo alquanto desueto. La nuova ambulanza invece è dotata anche di ventilatore e respiratore, oltre che di cardiomonitor ed è più alta degli altri modelli in commercio cosa che consente al personale di bordo una maggiore agilità nelle manovre. E non è poco. Vi pare?
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