“Tutela del patrimonio culturale per il contrasto alle aggressioni criminali”. Se ne è discusso all&
- 1931 volte
- 21 gen 2016
- Tempo di lettura: 2 min

Parte da Caserta un forte segnale per la difesa del patrimonio culturale considerato non soltanto testimonianza di valori materiali tangibili ma anche simbolo di civiltà. Tutela, quindi, in contrasto alle azioni criminali deturpatrici dell’uomo che si manifestano sotto varie forme, dall’indifferenza alla sottrazione dei beni, alle aggressioni demolitrici del patrimonio archeologico e architettonico, alla sottrazione del paesaggio.
La foto ricorderete è riferita ad una statua del III secolo a.C. custodita all'interno dell'area archeologica di Pompei.
A testimonizna di ciò, nella Sala degli Specchi dell’Ente Provinciale per il Turismo della Provincia di Caserta presso la Reggia Vanvitelliana si è svolto il Seminario sul tema della “Tutela del patrimonio culturale per il contrasto alle aggressioni criminali” organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Campania unitamente all’Ordine degli Architetti di Caserta e all’Associazione Giornalisti Terra di Lavoro, con la partecipazione attiva della Diocesi di Caserta, dell’EPT, del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, della Soprintendenza Archeologica della Campania e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio di Caserta e Benevento.
Ad aprire i lavori il Vescovo di Caserta S. Ecc. Monsignor Giovanni D’Alise, seguito dai saluti del Commissario dell’EPT Lucia Ranucci, dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Ottavio Lucarelli e dal Presidente dell’Ordine degli Architetti, Domenico De Cristofaro.
Parte chiaro il messaggio dall'incontro che l'azione preventiva congiunta e consapevole della stampa, degli specialisti del restauro e della conservazione, degli organi di tutela e dei possessori dei beni culturali a vario titolo possono frenare l’uso improprio del nostro patrimonio e assicurarne il migliore godimento a beneficio dei cittadini. Inoltre la giornata di approfondimento è stata foriera di nuove attività seminariali che gli enti proponenti intendono mettere in campo per istruire quanti hanno un titolo nella detenzione di beni e un ruolo nella loro conservazione per la difesa del patrimonio dalle aggressioni criminali.
Relatori d’eccellenza l’architetto Salvatore Buonomo, Soprintendente BEAP per le province di Caserta e Benevento – la Dott.ssa Adele Campanelli, Soprintendente Archeologia della Campania – il Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Mimmo Falco – Mons. Ernesto Rascato, delegato CEI BB.CC. per la Campania – il Capitano Carmine Elefante, Comandante Regionale del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e l’architetto Mariano Nuzzo, Ispettore Onorario del MiBACT.
Moderatore del dibattito il giornalista Riccardo Stravino, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
foto zon
Commenti