Tetrapack/ Una scatola magica. Ma Reppucci ora fa la magia!
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- 22 gen 2016
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Il Comune di Marcianise si aggiorna per quanto riguarda la raccolta differenziata, realizzando a breve un’importante e significativa iniziativa per la promozione della raccolta differenziata del cartone per bevande in modalità “Multimateriale leggero”, ossia insieme agli imballaggi in plastica e metalli. Si parla dei famigerati Tetrapack che ci hanno posti sempre davanti ad un grosso inestricabile enigma, un affascinante nodo gordiano, per il corretto conferimento dei rifiuti: Ma è carta o plastica? Per molti il segreto del Re nudo. In effetti il caro tetrapack, si sa. è composto da tre elementi. Ma tutti riciclabili se trattati coscientemente. Il Tetrapack, molti già sanno, è un brevetto svedese degli anni ’50 di un contenitore per alimenti in carta, alluminio e polietilene che grazie ad una speciale tecnica di rivestimento plastico della carta è reso totalmente impenetrabile all’aria ed ideale quindi per conservare il latte, i succhi di frutta ed moltissimi altre tipologia di alimenti liquidi in genere.
In tale ottica – fa sapere il prefetto Antonio Reppucci - d’intesa con la SRI – Società Recupero Imballaggi, incaricata del servizio che ha avviato un progetto in partnership con la Tetrapack italiana, prossimamente sarà svolto una capillare e diffusa campagna di comunicazione tra la cittadinanza sulla raccolta differenziata per promuoverne una più convinta e consapevole sensibilizzazione, comprendendovi significativamente le nuove modalità di conferimento delle confezioni tetrapack.
Per la realizzazione di detta campagna, che è a costo zero per il comune, escluso l’affissione dei manifesti e la distribuzione di pieghevoli informativi alle famiglie, si vuole raggiungere l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla necessità di un impegno sempre più forte nell’ottica della separazione delle varie tipologie di materiali, e – continua la nota del commissario straordinario Reppucci - di potenziare il rapporto tra l’ambiente e i cittadini attraverso il raggiungimento di un più elevato livello della coscienza civica, fondata su una conquistanda generale consapevolezza che l’ambiente va conservato e difeso da qualsiasi offesa proveniente da riprovevoli e censurabili comportamenti umani.
Documentazione all’informazione
Cerchiamo di capire bene come riciclare il Tetrapak che è un materiale assolutamente riciclabile:
nel processo di riciclo la carta viene avviata in cartiera e da essa si ricava pasta di cellulosa con cui produrre “carta frutta” da cui si ricavano sacchetti, carta riciclata da imballo o cartoncino, ritornando quindi all’origine del processo produttivo.
il polietilene e l’alluminio vengono invece separati grazie a tecniche di riciclo avanzate e trasformati in un materiale plastico molto resistente chiamato ecoallene da cui si derivano moltissimi altri oggetti.
Fino a pochi anni fa i contenitori in Tetrapak venivano buttati nei rifiuti indifferenziati. Ora invece, in molti comuni tra cui ad esempio Milano e Roma, è stato già attivato un servizio di raccolta e smaltimento.
Una volta che il comune è incluso, eccovi i 3 semplici passi da fare per riciclare correttamente il Tetrapak:
il primo passo è prendere i contenitori in tetrapak e lavarli bene sotto l’acqua, per sciacquarli ed eliminare bene eventuali tracce delle bevande o dei cibi che contenevano
occorre poi pressare ed appiattire bene i contenitori in tetrapak per ridurre il loro volume
il terzo passo è gettare il Tetrapak nel contenitore dove raccogliete la carta ed il cartone per la raccolta differenziata.( e di questo precisamente ci informerà il Comune di Marcianise)

campagna pianetagreen


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