Reggia/ Navette da Capodichino e Porto di Napoli per la Reggia di Caserta
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- 10 feb 2016
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Saranno attivati servizi navette per portare i turisti da Capodichino alla Reggia di Caserta. A confermarlo Mauro Felicori direttore della Reggia vanvitelliana patrimonio dell'Unesco nel corso di una conferenza stampa in vista dell'inaugurazione, il primo giugno prossimo, della mostra d'arte contemporanea "Terrae Motus”. E contemporaneamente per la presentazione dell'Associazione Amici della Reggia di Caserta, fondata da un gruppo di professionisti casertani nel 2014 e che "avvicina il Palazzo Reale a tutti i grandi monumenti europei, che hanno associazioni di cittadini al loro fianco che si impegnano nella promozione del sito".
All’incontro Toni Servillo presidente onorario dell’Associazione ma anche Armando Brunini, amministratore delegato di Gesac, società che gestisce l'aeroporto di Capodichino.
"Il futuro di Capodichino è legato allo sviluppo del territorio circostante - ha detto Brunini - per cui siamo felici di collaborare con un monumento così importante come la Reggia di Caserta, che è raggiungibile facilmente e velocemente dallo scalo napoletano. Negli ultimi anni abbiamo avuto un aumento del traffico internazionale, con 15 nuove rotte, speriamo che con queste collaborazioni aumenti anche il traffico domestico".
A proposito informiamo che è partita ieri per la Germania l’opera di Joseph Beyus “Terremoto in palazzo”, uno dei pezzi forti della collezione “Terrae Motus”. L’installazione che come noto è realizzata in legno, terracotta, vetro, cera e un uovo, sarà esposta nella Kunsthalle Vogelmann della città di Heilbronn, situata nel Land Baden-Württemberg con capoluogo Stoccarda (http://www.museen-heilbronn.de/kunsthalle/).
Heilbronn è la città natale di Heinrich Friedrich Füger il pittore che affrescò la sala della Biblioteca Palatina e grazie a questa felice coincidenza si prevede un rapporto di collaborazione tra la Reggia ed il locale museo in cui sono raccolte le opere dell’artista tedesco.
La mostra sarà aperta fino al 29 maggio e l'opera tornerà in Italia in tempo per essere posizionata negli ambienti in cui sarà inaugurato il 1 giugno il nuovo allestimento di “Terrae Motus”.
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