"Vivere come Campioni"/ L'istituto "Conti" vince il primo premio con la Mott
- ernesto genoni
- 5 mar 2016
- Tempo di lettura: 3 min

Aversa - Meritato riconoscimento all’Istituto “Conti” di Aversa insignito dall'Ordine dei Giornalisti della Campania con il premio giornalistico “Vivere come campioni 1". Soddisfazione da parte del dirigente scolastico prof.ssa Filomena Di Grazia e della prof.ssa Ilaria Rita Motti referente del progetto scolastico, isacritta all’Ordine dei Giornalisti. “Ieri mattina mi telefona Mimmo Falco, il vice presidente dell'Ordine della Campania - racconta Ilaria coordinatrice del giornale cartaceo di istituto - e mi dice, anche lui soddisfatto: "Hai vinto il premio giornalistico del primo giornale scolastico creato 'Vivere come campioni 1". E poi Ilaria ci informa in una chiacchierata tra amici di Aisnews.net della sua esperienza vissuta intensamente con i ragazzi entusiasmati fino all'inverosimile.
Come è partita l'iniziativa scolastica Ilaria? - La preside del “Conti” , la prof.ssa Filomena di Grazia, per le annate 2013-2014 e 2014-2015 ha riposto sin dall' inizio gran fiducia in me e ci teneva a pubblicizzare la scuola nella maniera piu' consona. Un bel giorno mi disse: "Prof, crei lei il giornale e si occupi di tutto. Io faro' solo una supervisione finale". E' in queste situazioni che riesco a produrre 'quasi 100', l'idea di perfettibilita' deve contraddistinguerci. Poi la dimostrazione di piu’ grande fiducia me la diede nel momento in cui mi esorto' a scrivere una lettera al Presidente della Repubblica, che pubblicammo sul giornale, dal quale ricevemmo risposta dopo solo 4 giorni con l’entusiasmo alle stelle dei ragazzi.
E' stata la prima esperienza di informazione e comunicazione per i ragazzi?
Certo. Negli istituti professionali non e' facile fare attecchire una tale iniziativa. La cultura e' un spesso un optional.
Cosa hanno appreso da questo progetto della scuola?
L'importanza dell'eserci, l'odore giornalistico che puo' condurre verso orizzonti mai conosciuti prima, il confronto con gli altri in termini di crescita personale e di maggiore autostima. Una marcia in piu' per affrontare la vita?
Quale è la motivazione allegata al premio dell'Ordine dei Giornalisti. - L'osare giornalistico.
Quale è stato l’articolo maggiormente sentito che ha pubblicato il giornale. - Un episodio fu davvero toccante. Mori' un ragazzo di leucemia in una quinta. Non era una mia classe. Saputo del fatto mi recai prontamente da loro i quali avevano gia' riposto dei fiori ed un articolo al posto in cui era seduto il giovane studente. Pensarono inizialmente che io volessi fare speculazione giornalistica. Continuai ad aiutarli ed incoraggiarli ad adoperarsi con iniziative varie in ricordo dell'amico. Ebbi infine un grande scontro con loro ma fui capace di farli piangere, di riuscire ad organizzare una partita scolastica all'interno della tensostruttura scolastica che l'allora sindaco Sagliocco fece mettete a disposizione. Infine la classe del compianto vinse e tutti i ragazzi si abbracciarlo con i genitori in campo. Una vera emozione per tutta la comunità scolastica. Alla fine, poi, mi hanno detto con commozione:"Siete stata per noi un grande esempio di vita ". Mi vien da piangere solo a raccontartelo. Quando seppero della pubblicazione del giornale, fecero a gara per accaparrarsi più copie possibili. Citai tutti i loro nomi, indistintamente, come forma di riscatto. Un buon insegnante ed un buon giornalista non devono mai smettere di lottare per una giusta causa

Perché consiglieresti ad un'altro istituto di sostenere progetti come il tuo? Escluderei il sistema affaristico, insistere con l'utilizzo dei media per migliorare la societa' e la scuola costituisce il presupposto basilare della società' stessa. Comunicare per informare con amore e professionalita'. Un buon giornale puo' ingentilire gli animi e, contro tante barbarie odierne, un'ipotesi del genere non sarebbe da trascurare. Bisogna capire quali siano le peculisrita' di ogni istituto e battersi affinche' vengano valorizzate Quest'anno lavoro all'istituto Volta. Stamani nella IA INFORMATICA abbiamo ideato un cruciverba in inglese con quattro domande in verticale e quattro in orizzontale. E' venuto fuori qualcosa di molto particolare. Come assegno ho suggerito ai ragazzi di trasferire il tutto utilizzando il programma Excel. Da questa idea potrebbe scaturire un nuovo giornale. Staremo a vedere. I ragazzi si sono sentiti molto entusisti. Non escludo che dalla settimana prossima vorrei parlarne con la preside la prof.ssa Nicolella. Ci tengo a ringraziare tutti. Docenti, segreteria, personale Ata e amministrativo, collaboratori scolastici, alunni, preside, la vice - preside Margherita Agosto e i collaboratori. Hanno tutti creduto in me, pur dovendomi sopportare alcune volte. Hanno capito che dalle mie dritte si è ricavato molto. E va bene, - sospira Ilaria - chiamiamolo pure 'fastidioso ma simpatico decisionismo'. Mi si deve capire per apprezzarmi.
Comentários