Regioni/ Lotta ai Furbetti del cartellino. Dodici ordinanze di custodia cautelare
- ernesto genoni
- 21 apr 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Numerose le "assenze timbrate" dei dipendenti dell'Asl di Rossano Calabro. Quotidianamente, soprattutto nella stagione calda si scambiavano i favori della timbratura nonostante le telecamere apposte in più punti nelle vicinanze del dispositivo per marcare il cartellino. Oltre il 50% dei dipendenti si liberava dagli impegni lavorativi con il vecchio sistema della "timbratura in affido" nonostante i controlli serrati. La Guardia di Finanza di Cosenza ha così eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare di restrizione della libertà personale nei confronti di altrettanti dipendenti pubblici dell’Azienda Sanitaria Provinciale in servizio a Rossano (CS), responsabili di reiterate condotte di assenteismo e abbandono del posto di lavoro. Il 50% degli impiegati della struttura sanitaria abbandonava, con frequenza quasi quotidiana, il posto di lavoro dopo aver registrato la propria presenza in servizio per fare acquisti presso esercizi commerciali della Città, dedicarsi a servizi personali ad esempio per riparare la propria autovettura dal meccanico ovvero per passeggiate sul lungomare di Rossano.

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