Indagato presidente regionale PD. La sen. Capacchione "Certi che possa chiarire la sua posizion
- ernesto genoni
- 26 apr 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Sorprende veramente tutti la notizia degli arresti nel PD di Graziano. Commenti arrivano da ogni dove, preoccupazioni in casa PD, anche da Philadelphia dove Matteo Salvini commenta con un secco “Che tristezza!”. Ma da ogni dove perentorea la richiesta di dimissioni per Graziano prima di riuscire a dimostrare la sua estraneità ai fatti. E puntuale giunge l’intervento della giornalista Rosaria Capacchione, senatrice del PD componente della commissione parlamentare antimafia e della commissione disciplinare del Partito Democratico: “…Che il Partito Democratico della Campania fosse diventato oggetto di un arrembaggio piratesco da parte di affaristi privi di scrupoli e collusi, è cosa che abbiamo denunciato da molto tempo: a Caserta, con la vicenda Asi, e in tutta la regione, come si era visto durante le elezioni regionali, con la corsa di personaggi equivoci per salire sul carro del vincitore.

Fa male vedere che, purtroppo, un'indagine giudiziaria conferma quelle preoccupazioni; indagine che colpisce anche il presidente regionale del Pd, Stefano Graziano. Siamo certi - confida Capacchione - che riuscirà in tempi rapidi a dimostrare la sua distanza da certi ambienti, che hanno inquinato e continuano a inquinare la provincia di Caserta e il Mezzogiorno. Ma ritengo che sia opportuno un suo passo indietro dalla presidenza dell'assemblea regionale perché possa chiarire al più presto la sua posizione, nel rispetto dello spirito dei codici deontologici che ispirano la natura stessa e la ragione d'essere del Partito Democratico.”
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