Materday/ Rivivono le “Madri di Capua”. Antica divinità italica del 396 a.C.
- ernesto genoni
- 31 mag 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Capua - Uno spettacolo unico tra parola e danza per raccontare una storia antichissima, sarà presentato, sabato 11 giugno prossimo, alla Masseria GiòSole: un evento di suoni e luci per far rivivere la più antica festa delle. L’intero mese di Giugno nel Calendario Romano era posto sotto la protezione di Giunone e in esso si svolgevano alcune festività a carattere prevalentemente e talvolta esclusivamente femminile.

Nel corso della manifestazione saranno riproposte in chiave moderna e con un percorso che avvolgerà tutti i sensi proprio le antiche feste dedicate a Mater Matuta l’antica divinità italica dell’aurora e della nascita, istituite, secondo Plutarco, da Camillo eletto dittatore nel 396 a.C. L’evento si inserisce nel “Capua luogo della lingua festival” ed è a cura dell’associazione culturale “Ventre di Parthenope”, autrice Francesca Barrella, regia di Fabio Cocifoglia, luci e suoni di Le Nuvole - teatro contemporaneo, danze sacre delle maestre Candida Grimolizzi e Margot Lazar, con la partecipazione dello scrittore Maurizio Ponticello, della storica dell’arte e scrittrice Adriana Dragoni, dell’artista Chiara Eboli e della scuola di specializzazione in Pediatrica della Facoltà Federico II di Napoli. Il progetto Mater Parade è nato per portare “Fuori” una ricchezza di Capua, la collezione delle Madri, e portare “Dentro” una ricchezza per Capua, non soltanto visitatori locali e limitrofi ma provenienti da zone sempre più distanti che possono scegliere Capua come meta turistica di storia, arte, tradizioni e buona cucina.
La rassegna “Capua luogo della lingua festival” è nata nel 2005 a Palazzo Lanza per ricordare che la città è anche “madre” della nostra lingua. Al 960 risale infatti il Placito capuano, primo documento del volgare che ha sancito la nascita della lingua moderna. Gli Eventi trasformano l’Ex Libris di Corso Gran Priorato di Malta in un meraviglioso palcoscenico, dove si dà vita ad un unico, grande spettacolo in grado di fondere realtà, linguaggi e stili diversi che rappresentano la ricchezza artistica e culturale del territorio. Il festival, riunendo una notevole varietà di artisti ed eventi, si avvale della collaborazione di numerose realtà del territorio ed ospita da più di 10 anni i grandi nomi Italiani dello spettacolo e della cultura di fama nazionale ed internazionale.
Anche quest’anno dal 9 giugno Palazzo Lanza offrirà un calendario ricco di eventi per valorizzare la città “madre della lingua”
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