Casertana/ Il saluto a Marco Mancosu. Quel 93’ per sempre nella nostra storia
- ernesto genoni
- 10 lug 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Marco è colui che spesso e volentieri si è caricato la squadra sulle spalle per superare momenti di difficoltà. Un ragazzo dai grandi valori, prima ancora che un calciatore dalle qualità indiscusse. Ebbene, dopo due anni magnifici le nostre strade si dividono. Una miriade di sensazioni ci assalgono. A noi non resta che salutarti con un abbraccio. Certi legami non si interrompo di certo dopo un saluto.
In bocca al lupo Marco. La Casertana e i suoi tifosi pronunceranno spesso il tuo nome nel raccontare ai posteri le battaglie epiche che tu e i tuoi compagni avete fatto con quella gloriosa maglia sulla pelle. Per non parlare di quell’esplosione al 93'.

Il calcio, ancor più della vita, è fatto di addii. Di strade che si separano dopo aver condiviso momenti indimenticabili. Ci si saluta sapendo che ognuno di noi è stato arricchito da ciò che l’altro ti ha donato.E con te, Marco, è stato proprio così. Abbiamo avuto la fortuna di vivere insieme momenti che resteranno scolpiti per sempre nella nostra storia. Marco Mancosu per i Casertani resterà l’uomo del 93’. Quello che volle calciare a tutti i costi quel rigore allo scadere nel derby con la Salernitana. Quello che all’Arechi sfoderò uno dei gol più belli visti di recente in rossoblu. Ma non solo.
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