Museo Madre/ "Do ut do" e "Dirotta su Cuba live"
- ernesto genoni
- 15 lug 2016
- Tempo di lettura: 3 min
Napoli - La casa virtuale do ut do e i valori dell'abitare. Do ut do è un contenitore di iniziative culturali a scopo benefico promosso dall'Associazione Amici della Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus, un progetto biennale che organizza eventi dedicati alle arti e alle eccellenze della cultura italiana coinvolgendo istituzioni, imprese e collezionisti. Nell'edizione 2016 viene presentata La casa do ut do, progettata daAlessandro Mendini, le cui stanze, a loro volta progettate da altri tredici importanti architetti e designer, sono ognuna dedicata ai valori che compongono la qualità della vita, elementi che danno il senso più profondo di una casa, di una comunità, di un paese. La casa do ut do si potrà visitare dal 15 luglio al 1 agosto 2016 presso la nuova Project Room, al piano terra del museo, e tramite un sistema di navigazione in virtual reality 3D sul sito dedicato:www.doutdo.it
La presentazione del progetto si terrà venerdì 15 luglio alle ore 18.30 (sala della Musica, primo piano). Interverranno Margherita Guccione, direttore del MAXXI Architettura, Valeria Monti, Comitato do ut do e l'architetto Nanda Vigo, introdotte da Pierpaolo Forte, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee e Andrea Viliani, direttore del museo MADRE.
dal 15 luglio al 1 agosto 2016 Project Room, piano terra presentazione: 15 luglio 2016, ore 18.30 Sala della Musica, primo piano

Dirotta su Cuba live
concerto di chiusura
Napoli Teatro Festival Italia 2016
QUESTA SERA , ore 21.30 Cortile interno
Come conclusione degli eventi tenutisi al MADRE nell'ambito del Napoli Teatro Festival Italia, venerdì 15 luglio alle ore 21.30 si terrà il concerto live dei Dirotta su Cuba.
Dirotta su Cuba, storica band italiana, ottiene il riconoscimento nazionale con l'album Dirotta su Cuba, anticipato dal brano Gelosia che esce nel 1994, e vince il disco di platino nel 1995. Nel 2004 il gruppo prende nuova forma e fonda un'etichetta discografica, la Jazzet. Nel 2008 nove musicisti si aggiungono al gruppo e, con Superfunkystation Tour, la band si cimenta nella rilettura di pezzi storici secondo il proprio sound. Nel 2012 ritorna sulle scene con la sua formazione originale e con un progetto artistico di carattere internazionale.
Il concerto, ad ingresso gratuito, costituirà l'appuntamento finale del Dopo Festival del NTFI, organizzato in collaborazione con Spazio Nea di Luigi Solito, VillageBlues di Cesare Settimo,Artperformingfestival di Gianni Nappa e Babel di Alessandro Leone.
In occasione dell'evento sarà possibile visitare gratuitamente le mostre e le collezioni del museo, in particolare la grande retrospettiva dedicata a Mimmo Jodice Attesa. 1960-2016, con un'apertura serale straordinaria dalle ore 19.30 alle ore 24.00 (piano terra e primo piano) e dalle ore 19.30 alle ore 22.00 (secondo e terzo piano).
DIDATTICA AL MADRE
Mimmo Jodice, Attesa. 1960-2016. Veduta dell'allestimento Madre - museo d'arte contemporanea Donnaregina, 2016. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo Benestante
dal 16 al 18 luglio 2016, ore 11.00 e ore 17.00
attività didattiche per adulti
in_mostra
Per favorire l'esperienza della fruizione delle mostre temporanee, nei weekend estivi i Servizi Educativi del MADRE propongono in_mostra: un programma di visite didattiche gratuite che coniuga l'esperienza dell'osservazione diretta alle attività di carattere partecipativo, per offrire un'ampia e articolata riflessione sulle pratiche e i linguaggi della contemporaneità. Ogni sabato, domenica e lunedì,alle ore 11.00 e alle ore 17.00, i visitatori, assistiti dagli operatori didattici del museo, potranno approfondire aspetti e temi delle pratiche artistiche dei due protagonisti della nuova stagione espositiva del MADRE: Mimmo Jodice, con la grande retrospettiva Attesa. 1960-2016, e Camille Henrot, Leone d'argento alla 55 Biennale di Venezia, con la mostra Luna di latte.
Partecipazione gratuita Prenotazione obbligatoria Sabato e domenica ingresso al museo a pagamento Lunedì ingresso gratuito
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