Furti al Museo Archeologico di Teano. Ritrovati circa 200 pezzi anche del IX sec. a.C.
- ernesto genoni
- 21 lug 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Le attività investigative, sono state avviate dagli inquirenti alla fine di gennaio scorso a seguito di una denuncia di un furto al Museo Archeologico di Teano. Indagine complesse che si sono protratte per alcuni mesi, attraverso intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento degli indagati, acquisizione di riprese visive con sistemi di videosorveglianza.

E in data odierna, i Carabinieri della Stazione di Teano (CE) hanno dato esecuzione ad una misura cautelare nei confronti di quattro soggetti emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su conforme richiesta di questo ufficio di Procura. Sono stati contestati svariati furti aventi ad oggetto, prevalentemente, beni di interesse storico-archeologico. Dopo la commissione dei furti, i beni venivano ceduti agli intermediari, che, a loro volta, li rivendevano anche a noti professionisti del circondario. Nel corso delle indagini sono stati recuperati e sottoposti a sequestro oltre 200 oggetti di notevole interesse storico appartenenti a varie epoche che vanno dal I-II secolo d.C. (e quindi a contesti monumentali) che al IX - VIII secolo a. C. (e quindi a necropoli) tutti affidati alla Sovrintendenza per i Beni Culturali.
Comments