Capua/ Antropoli: "Su Cira e Villa Fiorita il comune non può restare inerme"
- ernesto genoni
- 4 nov 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Capua - Azione lenta dell’amministrazione municipale? Su Cira e Villa Fiorita l'ex sindaco, Carmine Antropoli, scrive in una accorata nota che il governo della città di Capua non può restare inerme mentre la mediazione politica deve fare da impulso.
"L’azione di temporeggiamento adottata dall’attuale governo municipale, - spiega Antropoli - oltre ad alimentare le prime vibranti polemiche da parte della cittadinanza, non riesce davvero a sortire effetti amministrativi degni di nota." E poi i burrascosi avvicendamenti ai vertici del Centro di Ricerche Aerospaziali di Capua, vero gioiello tecnologico al servizio della Nazione e propulsore di costanti ricerche e innovazioni del comparto Aeronautico, "sembrano - afferma il medico - lasciare l’amministrazione comunale del tutto indifferente."

Antropoli incita all'azione e afferma "L’amministrazione municipale non può osservare passivamente quelle che sono le sorti amministrativo-gestionali del Cira, dal momento che il complesso costituisce oggi, come nel passato, un vanto di questa plurisecolare e gloriosa città, oltre che un baluardo di cultura scientifica, applicata all’aerospazio, di immane valore. Non voglio interferire o prendere posizioni di preconcetto, ma ritengo che l’amministrazione deve essere vicina alla comunità scientifica, ai tanti ricercatori e ai dipendenti del Centro, per assicurare non solo la salvaguardia degli studi e delle elaboratissime ricerche scientifiche quotidianamente effettuate all’interno della struttura, ma soprattutto un suo sviluppo costante attraverso opere e servizi che questa stessa Amministrazione comunale, come ha fatto quella precedente, deve garantire a supporto del comparto." E poi l'ex Sindaco di Capua passa alle note dolenti delle cliniche locali. "Riguardo alla problematica dei trasferimenti e dei rinnovi delle convenzioni in favore delle cliniche private, la clinica Villa Fiorita è in attesa dell’erogazione delle convenzioni, da parte dell’Asl, necessarie per il suo sostentamento e il pagamento stipendiale dei dipendenti. Il governo di questa città non può restare inerme. Un’importante realtà ospedaliera del territorio capuano va sostenuta con ogni mezzo e la mediazione politica deve fare da impulso per sostenere la struttura, da cui dipendono tanti lavoratori, tra medici e personale amministrativo."
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